10 Band Graphic Equalizer Circuit

La proposta di 10 band graphic equalizer Circuit può essere utilizzato in combinazione con qualsiasi sistema di amplificatore audio esistente per ottenere una maggiore 10 fase di elaborazione audio, e personalizzato controllo di tono.

Il circuito può essere facilmente convertito in 5 bande equalizzatore grafico semplicemente eliminando 5 tappe, dall’mostrato design

Il Concetto di Circuito

Un equalizzatore grafico è un tipo di complesso tono del circuito di controllo che può essere applicato per attenuare o migliorare la risposta in frequenza di un qualsiasi impianto hi-fi, amplificatore audio, o una chitarra unità di effetti. Per essere precisi, l’unità può rivelarsi efficace praticamente in qualsiasi forma di applicazione audio.

L’unità è abbastanza semplice da usare. Tutto quello che si deve fare è alimentare l’ingresso audio TV o PC a questo circuito e agganciare l’uscita con l’amplificatore home theater esistente.

Successivamente, sarebbe solo una questione di regolare i controlli a 10 bande dati e godere della qualità del suono notevolmente migliorata.

Si sarebbe in grado di adattare il suono secondo il vostro preferito tastes.As un esempio, i controlli midrange dell’equalizzatore possono essere regolati per evidenziare il dialogo o per ridurre la durezza su un particolare intervallo di audio vocale.

O forse si può rotolare fuori il acuto anche a ulteriori estensioni nel caso in cui si desidera, o semplicemente aumentato la spinta bas a proprio piacimento.

In genere i controlli sarebbero in grado di fornire fino a 10 dB di boost o cut a frequenze centrali nominali di 150Hz, 500Hz, 1kHz, 2kHz, 5kHz, 7kHz, 10kHz, 13kHz, 15KHz, 18KHz.

Il circuito include anche uno stadio di filtro passa-basso fisso da 10 kHz per annullare rumori indesiderati come sibilo o altri disturbi alle alte frequenze.

Come funziona il circuito dell’equalizzatore grafico a 10 bande

Facendo riferimento allo schema elettrico dato possiamo vedere che gli opamp associati formano il principale componente attivo responsabile delle ottimizzazioni richieste.

Si noterà che tutti i 10 stadi sono identici, è la differenza nei valori dei condensatori incorporati e del pot che varia efficacemente i livelli di elaborazione tra i vari stadi.

Per analizzare l’operazione possiamo considerare uno qualsiasi degli stadi opamp poiché tutti sono identici.

Qui gli opamp agiscono come “giratori” che si riferiscono a un circuito opamp che converte efficacemente una risposta capacitiva in una risposta di induttanza.

Si consideri una sorgente di tensione CA Vi collegata allo stadio opamp. Questo spinge un Ic di corrente tramite il condensatore (C1, C2, C3 ecc.), che costituisce una tensione proporzionale attraverso la resistenza di terra collegata (R11, R12, R13 ecc.).

Questa tensione attraverso la resistenza di terra viene convogliata all’uscita dell’opamp.

A causa di ciò la tensione attraverso il resistore di feedback (R1, R2, R3 ecc.) diventa uguale alla differenza tra Vin e Vout che fa fluire la corrente attraverso il resistore di feedback e di nuovo nella sorgente di tensione di ingresso!

Un’attenta valutazione delle fasi della corrente sviluppata sopra mostrerebbe che come Ic conduce la tensione Vin (come ci si può aspettare per qualsiasi circuito capacitivo) la corrente di ingresso netta che può essere la somma vettoriale di Ic e Io percorre di fatto la tensione Vi.

Utilizzare i condensatori come induttori sintonizzati

Quindi ciò implica che in effetti, il condensatore C si è trasformato in un induttore virtuale a causa delle azioni dell’opamp.

Questa “induttanza” trasformata può essere espressa dalla seguente equazione:

L = R1xR2xC

dove R1 = resistenza di massa, R2 = resistenza di retroazione mentre C = condensatore all’ingresso non invertente dell’amplificatore operazionale.
Qui C sarebbe in Farad e le resistenze in Ohm.

I pot variano efficacemente la corrente di ingresso agli opamp, il che si traduce in un cambiamento nel valore della “induttanza” sopra spiegata, che a sua volta si traduce nel miglioramento della musica richiesto sotto forma di tagli acuti o ampliamenti dei bassi.

Schema del Circuito

LM324 IC Pinout Dettagli

si Prega di assicurarsi di collegare il pin#4 di ICs con il (+) alimentazione DC, e il pin#11 con la 0V dell’alimentazione e il circuito di linea 0 v

Parts List

  • Tutti resistore sono da 1/4 di watt 1%
  • R1—-R10 = 1K
  • R11—R20 = 220k
  • R21 = 47K
  • R22 = 15K
  • R23, R27 = 1M
  • R24, R25 = 10K
  • R26 = 100 ohm
  • RV1—-RV10 = 5K pot
  • RV11 = 250K pot
  • Tutti i pF e nF capacitors are metallized polyester 50V
  • C1 = 1.5uF
  • C2 = 820nF
  • C3 = 390nF
  • C4 = 220nF
  • C5 = 100nF
  • C6 = 47nF
  • C7 = 27nF
  • C8 = 12nF
  • C9 = 6.8nF
  • C10 = 3n3
  • C11 = 68nF
  • C12 = 33nF
  • C13 = 18nF
  • C14 = 8.2nF
  • C15 = 3.9nF
  • C16 = 2.2nF
  • C17 = 1nF
  • C18 = 560pF
  • C90 = 270pF
  • C20 = 150pF
  • C21, C22, C25 = 10uF/25V
  • C23, C24 = 150pF
  • Op-amps = 4nos LM324

Curva di Risposta per il al di sopra dei 10 bande equalizzatore grafico design

Versione Semplificata

La versione semplificata di cui sopra spiegato equalizzatore grafico che può essere visto nell’immagine seguente:

Parts List

RESISTORS all 1/4W, 5%
R1, R2 = 47k
R3, R4 = 18k
R5, R6 = 1M
R7 = 47k
R8, R9 =18k
R10, R11 = 1M
R12 = 47k
R13, R14 = 18k
R15, R16 = 1M
R17 = 47k
R18, R19 = 18k
R20, R21 = 1M
R22, R23 = 47k
R24, R25 = 4k7
POTENTIOMETERS
RV1 10k log slider pot
RV2, 3, 4, 5 … . 100k linear slider pot
CAPACITORS
C1 = 220n PPC
C2 = 470p PPC
C3 = 47p ceramic
C4 = 2n2 PPC
C5 = 220p ceramic
C6 = 8n2 PPC
C7 = 820p ceramic
C8 = 33n PPC
C9 = 3n3 PPC
C10, C11 = 100µ 25V electrolytic
SEMICONDUCTORS
IC1-1C6 = 741 op amp
D1 = IN914 or 1N4148
MISCELLANEOUS
SW1 spst miniature toggle switch
SKI, 2 mono jack sockets
B1, 2 9V 216 batteries

5 Band Passive Equalizer Circuit

A very neat and reasonably efficient 5 band graphic equalizer circuit using only passive components e costruito come mostrato nel seguente diagramma:

5 bande circuito

Come si può vedere nella figura qui sopra, l’equalizzatore a 5 bande dispone di cinque potenziometri per il controllo del tono dell’ingresso del segnale musicale, mentre il sesto potenziometro posizionato per controllare il volume dell’audio in uscita.

Fondamentalmente, gli stadi mostrati sono semplici filtri RC, che restringono o ampliano il passaggio di frequenza del segnale di ingresso, in modo che solo una certa banda di frequenza possa passare, a seconda della regolazione dei relativi pot.

Le bande di frequenza equalizzate sono 60Hz, 240Hz, 1kHz, 4KHz e 16KHz, da sinistra verso destra. Infine seguito dal controllo del volume pot control.

Poiché il design non utilizza componenti attivi, questo equalizzatore è in grado di funzionare senza alcun input di alimentazione. Si noti che se questo equalizzatore a 5 bande è implementato per un sistema stereo o multicanale, potrebbe essere necessario impostare un equalizzatore nello stesso modo per ciascuno dei canali.

Circuito equalizzatore parametrico per effetto migliorato

Se non sei impressionato dai risultati dell’equalizzatore grafico a 10 bande sopra, il seguente semplice circuito equalizzatore parametrico ti farà sicuramente sentire molto più felice.

L’ingresso audio viene inviato dal lato sinistro all’ingresso di C1, mentre l’effetto equalizzatore migliorato viene acquisito dall’estremità R4 del lato destro che deve essere collegato all’amplificatore di potenza.

Le linee tratteggiate indicano che i relativi potenziometri devono essere di tipo dual pot e devono muoversi contemporaneamente.

Si dice che l’effetto di tali equalizzatori parametrici o circuiti di filtro sia simile agli effetti che normalmente otteniamo nelle sale da concerto e negli auditorium.

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