10 Motivi per calibrare gli strumenti

Al suo interno, la calibrazione fornisce un modo per trovare la migliore stima del valore reale di una quantità misurata. Non c’è modo di trovare il vero valore di una misura, ma è possibile avvicinarsi. Quella vicinanza alla verità è ciò a cui ci riferiamo come accuratezza. La calibrazione è un modo per garantire che le misure prese da un dispositivo siano accettabilmente vicine al valore reale. Ciò viene fatto confrontando l’output del dispositivo con un dispositivo di riferimento più accurato. Le migliori pratiche impongono che questo dispositivo di riferimento sia riconducibile a uno standard nazionale o internazionale riconducibile alle unità SI.

Perché calibrare?

Nell’industria e nella scienza, è importante misurare i parametri con precisione per progettare processi o esperimenti che ottengano risultati ripetibili. In alcuni casi lievi cambiamenti nella condizione iniziale di un parametro possono causare grandi cambiamenti nei risultati, quindi la misurazione accurata è fondamentale. L’accuratezza assicura la qualità ripetibile nella produzione dei prodotti. I clienti gravitano verso prodotti che sono affidabili e soddisfano le loro aspettative. L’accuratezza del prodotto è una misura di conformità a tali aspettative ed è il componente chiave utilizzato per comunicare la qualità di un prodotto.

I motivi per calibrare sono semplici. La calibratura delle componenti, dell’attrezzatura e dei prodotti può:

  1. Risparmiare denaro
    La riduzione dei costi e dei rifiuti attraverso la standardizzazione aumenterà i profitti.
  2. Garantire la sicurezza
    I prodotti e i componenti calibrati funzionano come previsto e sono sicuri da usare.
  3. Garantire la qualità
    Componenti calibrati e attrezzature produrrà prodotti standardizzati in modo affidabile.
  4. Accorciare i tempi di produzione
    Quando sono disponibili componenti di qualità, non si perde tempo a sostituire i componenti fuori tolleranza.
  5. Assicurare la conformità alle certificazioni
    La conformità alle normative di settore e alle certificazioni aziendali è assicurata.
  6. Determina la precisione
    La calibrazione consente una segnalazione affidabile della precisione del prodotto.
  7. Fornisce tracciabilità
    Le calibrazioni possono essere eseguite con tracciabilità alle norme nazionali, se necessario.
  8. Aumentare la consistenza e l’affidabilità
    I prodotti costruiti secondo le specifiche appropriate funzionano meglio e durano più a lungo.
  9. Compensare la deriva
    Errore deriva viene corretto mediante calibrazione regolare.
  10. Prevenire e prevedere errori di processo
    Sensori affidabili e precisi in grado di rilevare il movimento graduale verso condizioni di processo fuori tolleranza.

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Quanto spesso si deve calibrare?

Tutti i sensori drift, alcuni più di altri. I produttori di solito hanno una buona idea di quanto tempo ci vorrà per un sensore alla deriva a una condizione di fuori tolleranza. Un produttore raccomanderà un “intervallo di calibrazione” in base alla loro esperienza e alla stabilità intrinseca di calibrazione di un sensore. Questo intervallo di calibrazione si trova solitamente nelle specifiche del sensore. La “raccomandazione” implica un certo margine di manovra per estendere o ridurre l’intervallo in base alla cronologia in corso di un singolo sensore. Alcuni sensori possono rimanere in tolleranza più a lungo rispetto ad altri. In pratica spetta all’utente determinare quando ricalibrare in base all’esperienza con ciascun sensore.

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