Mentre gli esperti medici imparano di più sull’infiammazione e su come influisce sulla nostra salute generale, è stato scoperto anche il suo collegamento a una vasta gamma di malattie e condizioni mediche. Il suo effetto su quasi tutte le parti del corpo—cuore, polmoni, ossa, articolazioni, pelle, cervello e altro—significa che i medici raccomandano spesso un approccio sfaccettato al trattamento dell’infiammazione.
L’infiammazione è spesso discussa in termini negativi, ma è il modo del sistema immunitario di costruire una difesa contro batteri o virus o di aiutare a guarire e proteggere una parte lesa del corpo aumentando il flusso sanguigno nell’area. Questa risposta aiuta a tenerci al sicuro dal trauma. Ma quando l’infiammazione diventa cronica e sistemica, potrebbe avere un effetto negativo sulla tua salute.
Cause e tipi di infiammazione
L’infiammazione può essere causata da vari fattori scatenanti, quali infezioni, lesioni fisiche o un sistema immunitario iperattivo. I trigger causano le arterie del corpo per ingrandire e fornire un aumento del flusso di sangue alla regione danneggiata, fluido e proteine per costruire, e il corpo per rilasciare un tipo di globuli bianchi chiamato un neutrofilo. Una volta che si verificano questi tre processi, i sintomi dell’infiammazione diventano evidenti.
Esistono due tipi di infiammazione: acuta e cronica. I sintomi di infiammazione acuta progrediscono rapidamente, possono diventare gravi in un breve periodo di tempo e spesso possono essere alleviati in pochi giorni o settimane con il trattamento. Le condizioni che possono causare infiammazione acuta includono:
- Bronchite
- Tonsillite
- Appendicite
- Meningite
- Sinusite
- Dermatite
- lesioni
- Mal di gola raffreddore o l’influenza
- Tagli, ustioni, o graffi
- Esercizio
infiammazione Cronica può durare diversi mesi o anni. In alcuni casi, deriva da un’infiammazione acuta che non è stata trattata; in altri casi, si verifica a causa di una malattia autoimmune. Le condizioni che possono causare infiammazione cronica includono:
- artrite Reumatoide
- colite ulcerosa
- la malattia di Crohn
- Sinusite
- Epatite
- Asma
- ulcera Peptica
- Parodontite
- Tubercolosi
infiammazione Cronica, inoltre, è stato trovato per essere il comune denominatore di molte malattie legate all’età, tra cui la sindrome metabolica, il diabete, la malattia di cuore, il cancro, la demenza, e l’osteoporosi.
Sintomi e test di infiammazione
I sintomi di infiammazione acuta sono abbastanza evidenti. Possono causare dolore, gonfiore, arrossamento, perdita di funzione nella regione interessata e pelle calda al tatto.
L’infiammazione cronica, tuttavia, può spesso passare inosservata o essere scambiata per altre condizioni. I sintomi possono includere:
- stanchezza Cronica
- Gonfiore addominale, diarrea, costipazione, e altri problemi digestivi
- aumento di Peso
- Alta pressione sanguigna
- Acne
- dolori Articolari
- eruzioni Cutanee o maculato
Test per l’Infiammazione
Ci sono diversi esami del sangue che i medici usano per diagnosticare sia infiammazione acuta e cronica. Il test più comune è la proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hs-CRP), che rileva una proteina che il corpo produce in risposta all’infiammazione. Questo test è ideale per rilevare l’infiammazione di basso grado, cronica e a livello corporeo e può prevedere efficacemente la possibilità di avere un infarto o ictus.
(Per ulteriori informazioni sulla proteina C-reattiva ad alta sensibilità, controlla Hai infiammazione o diabete? 2 Test Danno la risposta.)
Altri test che i medici usano per valutare l’infiammazione nel corpo includono l’insulina a digiuno, l’emoglobina A1c, la ferritina sierica e la larghezza dei globuli rossi, secondo David Jockers, DNM, DC, MS.
3 Trattamenti di infiammazione comuni
A seconda del tipo e della gravità dell’infiammazione riscontrata nel corpo, il medico può raccomandare uno o tutti i seguenti trattamenti di infiammazione per guarire o gestire la condizione che lo causa.
Farmaci
- I farmaci antinfiammatori non steroidei, o FANS, sono spesso usati per ridurre l’infiammazione associata ad artrite, dolore muscolare e mal di testa. Iprofene, naprossene e celecoxib sono tra i FANS più comuni raccomandati dai medici.
- Un gruppo di ormoni steroidei che include cortisolo, i corticosteroidi sono divisi in due gruppi più piccoli: glucocorticoidi, che sono usati per trattare l’artrite, il lupus, l’IBS e l’asma e mineralcorticoidi, che sono usati per trattare lo spreco di sale cerebrale e la malattia di Addison.
- Antibiotici e farmaci antivirali. Se il test rivela che un’infezione batterica è la causa dell’infiammazione, il medico può raccomandare antibiotici. Questi farmaci, come la penicillina, sono talvolta usati per trattare sinusite, parodontite, meningite e ulcere peptiche. Se l’infiammazione è presente a causa di un’infezione virale, il medico può prescrivere farmaci antivirali per condizioni come l’influenza e l’epatite. Questi farmaci non possono uccidere i virus, ma possono inibire il loro sviluppo.
- I farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARDs) preservano le articolazioni bloccando l’infiammazione, secondo l’Arthritis Foundation. I biologici sono un tipo speciale di DMARD progettato per ridurre l’infiammazione e fermare il danno articolare.
- Le statine hanno effetti antinfiammatori, secondo un articolo del 2019 sulla rivista Frontiers in Psychiatry, abbassando il colesterolo LDL.
Nutrizione
Ciò che metti nel tuo corpo può guarire o nutrire la tua infiammazione cronica. La tua dieta dovrebbe essere ricca di vitamina K, antiossidanti e acidi grassi omega-3, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione. Ciò significa che dovresti mangiare molta frutta, verdure a foglia verde, noci, semi e pesce. Evitare di mangiare grandi quantità di carne grassa, cibi fritti e grassi trans, che possono avere l’effetto opposto.
(Per ulteriori informazioni su come mangiare una dieta anti-infiammatoria, controlla “Dieta anti-infiammatoria: potrebbe essere la chiave per la prevenzione del dolore.”)
Inoltre, alcune erbe e spezie sono riconosciute dagli esperti medici come trattamenti di infiammazione e possono essere aggiunte a cibi e bevande o prese come integratori. Tra di loro:
- Curcuma
- Zenzero
- Cannella
- pepe di Caienna
- Peperoncini
- Aglio
- Spicchio
- pepe Nero
riduzione dello Stress
Molti esperti ritengono che la chiave per prevenire l’infiammazione è quello di mantenere i livelli di stress bassi con un regolare esercizio fisico, un sonno sano regime, e tecniche di riduzione dello stress.
La riduzione dello stress è un trattamento di infiammazione benefico per coloro che soffrono di varietà di basso grado, che può causare stanchezza cronica, obesità e altre condizioni gravi. Gli studi mostrano molteplici collegamenti tra stress, affaticamento e infiammazione.
In uno studio, i ricercatori hanno riferito che lo stress può inibire la capacità del corpo di utilizzare l’ormone cortisolo per gestire l’infiammazione (Proceedings of the National Academy of Sciences, April 2, 2012). “L’infiammazione è in parte regolata dall’ormone cortisolo, e quando il cortisolo non è autorizzato a svolgere questa funzione, l’infiammazione può sfuggire al controllo”, ha detto in una dichiarazione l’autore dello studio Sheldon Cohen, PhD, della Carnegie Mellon University.
Informi il medico se si sente cronicamente ansioso, e ne fanno un punto di lavorare la gestione dello stress nella vostra vita. Considerare tecniche di alleviare lo stress come la consapevolezza o la meditazione, o semplicemente trovare un hobby che ti piace che può prendere la vostra mente fuori delle vostre preoccupazioni.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel 2018. Viene regolarmente aggiornato.