Björk si intervista

In vista del suo nuovo album Utopia, Björk si è intervistata per W Magazine. “prima di addormentarmi ieri sera ho provato a pensare ad alcune domande come normcore magaziney”, inizia, prima di inoltrarsi nel leftfield con il suo primo: “qual è il tuo rapporto con i flauti?”Lei va a discutere di lavoro con Arca (“ora che tutti sono più consapevoli dei colpevoli di sessismo, si dovrebbe essere in grado di abbracciare le collaborazioni e i ragazzi non si ottiene tutto il credito”), l’importanza della “forza sessuale”, e la sfumatura dietro l’utopia tema del suo nuovo album: “l’idea non era mai stato fanatico pollyanna avanti alcuni perfezione ideale, ma piuttosto una speculazione di ciò che le nostre fantasie sono e qual’è la realtà e dove si possono aiutare a vicenda.”Leggilo per intero qui.

Del tema dell’album, Björk elabora:

sento che in questo tempo di trump è una necessità avere un piano, amanifesto, un’alternativa. è una questione di vita o di morte per la nostraspecie. come musicista sento di poter suggerire l’angolo poetico musicaleche è che dopo le tragedie bisogna inventare un nuovo mondo, lavorare a magliao ricamare, truccarlo. non ti verra ‘dato perche’ lo vuoi, non funziona cosi’. devi immaginare qualcosa che non esiste e scavare una grotta nel futuro e la domanda space.it e ‘ un affare di speranza territoriale. a quel tempo, scavare è utopema in futuro diventerà la tua realtà.

Utopia esce a novembre. È dotato di “The Gate”, che ha un video musicale sessualmente carico in cui Björk indossa un abito Gucci su misura che ha preso 870 ore per fare.

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