Come è cambiato il design degli interni nel corso degli anni?

L’interior design è definito come l’arte e la scienza di valorizzare l’interno di un edificio. L’obiettivo è quello di ottenere un ambiente più sano ed esteticamente gradevole per le persone che utilizzano lo spazio. Si tratta di un inseguimento che è migliaia di anni, e in tutto è cambiato radicalmente per soddisfare lo stile del periodo. Comprensibilmente, con i progressi nella tecnologia, stili di vita e oggetti per la casa, i disegni si sono sviluppati e adattati per utilizzare nuovi materiali e per rimanere pertinenti.

Sebbene la professione di “interior designer” sia un concetto relativamente moderno, possiamo guardare indietro fino all’età della pietra per vedere le prove delle prime idee di interior design attraverso il coordinamento istintivo di flora e fauna nelle abitazioni preistoriche. Tuttavia, non è stato fino all’inizio del 19 ° secolo che un vero apprezzamento per l’interior design è stato riconosciuto, mentre la professione è stata resa popolare quando i movimenti modernisti e Art Nouveau afferrato l’epoca. Erano finiti i giorni in cui il design degli interni era riservato alle classi superiori e ai palazzi reali. Invece, le possibilità innovative e arricchenti dell’interior design sono state rese accessibili al pubblico. Avere case belle ed esteticamente gradevoli che si concedevano un eccesso di ornamenti, trame e motivi era la chiave per dimostrare il lusso e, soprattutto, la ricchezza.

Alla fine del xx secolo, il tempo degli arredi e degli ornamenti pesanti, sovradimensionati ed eccessivi era passato, con la funzionalità che diventava una componente chiave nell’interior design. Con i progressi tecnologici negli elettrodomestici, l’aggiunta di lavatrici, televisori e stufe ha presentato una nuova e interessante sfida per gli interior designer a livello globale. Mentre i progetti passati si concentravano sull’estetica di una stanza, gli spazi ora dovevano essere progettati con una doppia funzionalità. Molti sostengono che lo stile Eclettico sia nato da questa esigenza emergente di armonizzare stili, texture, colori ed elettrodomestici giustapposti per creare uno spazio coeso e attraente. Dopotutto, è uno stile incentrato sulla sperimentazione e sul divertimento con ogni elemento, consentendo una ritrovata libertà per gli interior designer.

Il 20 ° secolo ha dato origine a una pletora di stili innovativi come designer hanno lavorato duramente per superare la presa grandi punti vendita avevano sul design d’interni in tutto il mondo. Gli interior designer in questo periodo sentivano che la produzione di massa di arredi per la casa aveva lasciato spazi dall’aspetto blando, noioso e senza alcun carattere distintivo. C’è stata una forte spinta all’interno del mondo del design perché gli spazi fossero rappresentativi del gusto e delle abitudini uniche dell’individuo, creando uno spazio che fosse più adatto alla loro vita invece di produrre copie carbon di altre case. Come tale, le tendenze Art Deco che hanno avuto origine da Parigi e lo stile più modernista del Bauhaus dalla Germania hanno iniziato a incapsulare il mondo dell’interior design durante i ‘ruggenti anni’20.

Più che mai le persone hanno cercato interior designer per portare il glamour nelle loro case con oggetti estranei trovati nei loro viaggi all’estero, piastrelle specchiate, forme geometriche audaci e immagini stilizzate del trasporto moderno. Questo periodo glamour è stato tuttavia tagliato corto a causa delle crescenti tensioni in Europa come il 1940 ha aperto la strada per la guerra influenzato interior design. Il tempo del lusso era passato e il prossimo decennio si concentrò sul budget in ogni aspetto della vita. Mescolare e abbinare modelli e colori è diventato popolare in tutto questo periodo come parte dell’atteggiamento “make do” in tempo di guerra.

Le donne hanno cercato di rendere le loro case più femminili e accoglienti, tra cui motivi floreali, carte da parati, lino più morbido e pavimenti sintetici. Non è stato fino al 1950, durante un boom del dopoguerra, che il design degli interni avrebbe visto una netta rinascita in occidente e una spinta al consumismo sarebbe emerso. Tra i ricchi della società, influenze interne scandinave hanno preso piede e mobili di design è stato lo stile must-have per il tempo. Tuttavia, per le classi medie, l’influenza di nuove ed eccitanti tecnologie ha fatto sì che le case vedessero un afflusso di elettrodomestici, in particolare in cucina. Molti designer avrebbero notato l’impatto sostanziale che il mantra di “Pace e amore” ha avuto durante gli anni ’60.

Artisti musicali come i Beatles hanno diffuso messaggi che hanno contribuito a creare ciò che molti avrebbero caratterizzato come “interni groovy”. Moquette shag, pozzi di conversazione, colori psichedelici e vita open-space sono stati gli elementi must-have all’interno di ogni casa durante il ‘decennio di amore’. Dopo le vivaci scelte progettuali degli anni ’60, gli anni’ 70 portarono ad un periodo più transitorio. C’è stato uno spostamento verso il design postmodernismo mescolato con la cultura pop dell’epoca e un rinnovato interesse per l’ambientalismo. Per molti designer, è senza dubbio il decennio che il gusto ha dimenticato con i suoi distinti bagni di avocado, lampade di lava e carta da parati in cippato.

Gli sconvolgimenti politici hanno dominato gli anni ‘ 80 e il design degli interni ha subito un cambiamento radicale. Durante un periodo di incertezza sociale, economica e politica, gli individui volevano che le loro voci fossero ascoltate più che mai e questa espressione influiva sulle loro preferenze di design. Scelte interne transizione in un mix di modernismo anni ‘ 80, Feng Shui, Country, influenze Punk e molto altro ancora.

Poi, come il 20 ° secolo volge al termine, interior design era al suo apice con spettacoli di interior design che dominano la televisione diurna. Sponge dipingere le pareti era di gran moda insieme a toni beige, stampa damascata e mobili gonfiabili che sono diventati l’apice dell’arredamento interno degli anni ‘ 90. C’era un mix and match distinto tendenza vintage nei primi anni a metà degli anni ‘ 90 che ha visto questo eclettico mix di colori, modelli, stili e culture. Ciò che è abbondantemente chiaro quando si guardano movimenti come il Bauhaus, il Modernismo, l’eclettico scandinavo e tanti altri è che le tendenze di stile nate da loro hanno trasceso il tempo.

Nell’interior design moderno, vediamo molti di questi stili e movimenti fortemente referenziati, mescolati e abbinati per creare spazi belli e pratici.

Per molti aspetti, le tendenze dell’interior design che abbiamo visto nel corso del 20 ° e 21 ° secolo possono essere categorizzate dall’abbraccio e dalla reazione di nuove e innovative tecnologie e dall’eclettico mix di vecchio e nuovo.

Il mondo dell’interior design si è sviluppato drammaticamente nel corso della storia umana, ma negli ultimi secoli le possibilità per i progettisti sono esplose.

Gli interior designer hanno oggi accesso a infiniti stili, influenze, colori, texture, oggetti e movimenti che consentono loro di creare spazi non solo belli, ma anche pratici e naturalmente tutti questi movimenti e influenze possono essere esaltati e combinati, con l’aggiunta di bellissime opere d’arte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.