Più del 98% degli studenti universitari usa i social media, secondo la ricerca sui consumatori di Experian. Twitter, Instagram, Facebook, Snapchat e altre piattaforme sono diventati veicoli di comunicazione vitali per gli studenti, fornendo canali per la raccolta di informazioni, rimanere in contatto con gli amici, tenere il passo con le notizie, fare connessioni professionali e solo in generale rimanere nel ciclo.
Non si tratta solo di selfie, video divertenti e nuova musica. L’attività sui social media è in realtà una fonte di dati ricchi che le università possono estrarre per la sensibilizzazione degli studenti, il marketing, la gestione della reputazione e altro ancora. Ecco perché sempre più università stanno investendo in software di monitoraggio dei social media per “ascoltare” informazioni che li aiuteranno a servire meglio i loro studenti.
Ad esempio, i ricercatori dell’Istituto di tecnologia predittiva dell’UCLA hanno scoperto che il monitoraggio dei social media può aiutare a indicare segni premonitori di disagio emotivo tra gli studenti del primo anno. Nello studio che ha coinvolto 181 volontari matricola, i ricercatori hanno monitorato gli account Twitter per sentimento (positivo, negativo, neutro) ed emozione (rabbia, paura, amore o felicità). Hanno quindi correlato i livelli di stress con i tipi di tweet inviati dagli studenti.
Lo studio ha concluso che l’ascolto dei social media ha una “significativa applicazione per la salute pubblica” con il potenziale per fornire un monitoraggio in tempo reale del “benessere emotivo” degli studenti.”
Ci sono molti casi in cui le università hanno utilizzato il monitoraggio dei social media per identificare i post di studenti suicidi e ottenere loro aiuto. Le scuole sono state in grado di indagare o intervenire quando hanno notato un aumento in messaggi minacciosi o offensivi. In altri casi, il traffico dei social media ha allertato le scuole a problemi di infrastruttura o manutenzione.
Inoltre, il monitoraggio dei social media sta aiutando le università a reclutare studenti che mostrano interesse per le loro scuole, coinvolgere alunni per scopi di raccolta fondi, promuovere nuovi programmi innovativi, aumentare la vendita di biglietti atletici e altro ancora. La capacità di individuare i messaggi negativi e di indagare e risolvere rapidamente i problemi è inestimabile per la gestione della reputazione.
Il software di monitoraggio dei social media rende questo possibile utilizzando i principi di Open Source Intelligence (OSINT) per raccogliere e analizzare le informazioni dai siti di social media e da una varietà di altre fonti pubbliche come post di blog, chat room e persino il dark web. L’obiettivo è acquisire dati utilizzabili che possono essere analizzati per identificare modelli e tendenze.
Tuttavia, le università non stanno cercando di invadere la privacy dei loro studenti. OSINT si riferisce essenzialmente a informazioni o dati che sono apertamente disponibili per chiunque di accedere. Le scuole non stanno monitorando gli account privati dei social media, solo le informazioni che vengono pubblicate nei forum pubblici.
In genere si concentrano su una banda ristretta di informazioni. Gli strumenti di monitoraggio dei social media consentono di effettuare ricerche su caratteristiche definite dall’utente come parole chiave o area geografica di destinazione. Gli utenti possono anche creare un geo-recinto intorno al campus o un particolare edificio e ricevere messaggi in tempo reale da quella zona. Potenti strumenti di visualizzazione aiutano a identificare modelli, tendenze e influencer.
Poiché le informazioni OSINT tendono ad essere dati grezzi, rumorosi e non strutturati, gli strumenti di monitoraggio utilizzano algoritmi e motori di inferenza per filtrare e analizzare i dati per produrre risultati facili da capire e gestire. I criteri di ricerca definiti dall’utente aiutano a eliminare gran parte dei contenuti commerciali sui feed dei social media e rendono più facile raccogliere dati rilevanti su cui agire rapidamente.
Gli studenti di oggi sono cresciuti con i dispositivi mobili e le piattaforme di social media, e contano su questi strumenti per mantenere le connessioni personali, raccogliere informazioni e risolvere i problemi. Con le soluzioni di monitoraggio dei social media, gli istituti di istruzione superiore hanno modi nuovi e potenti per interagire con i loro studenti per una varietà di benefici per la salute, la sicurezza e l’apprendimento.