Quando un fiume inonda, l’acqua sale sulle sue rive e scorre sul terreno circostante. Il sedimento (composto da argilla, sabbia e limo) riempito di acqua alluvionale si deposita sul terreno adiacente al fiume, noto come pianura alluvionale. I sedimenti più grossolani e pesanti si depositano per primi e si accumulano sulle rive del fiume, mentre i sedimenti più fini e leggeri vengono portati più lontano dal fiume e non si depositano finché il flusso non rallenta. Questo sedimento depositato lasciato alle spalle è chiamato un deposito overbank.
Alcuni fiumi inondano stagionalmente a causa dello scioglimento della neve, delle piogge eccessive o dei monsoni. Esempi famosi di fiumi stagionalmente allagati sono il fiume Mississippi in Nord America, il Rio delle Amazzoni in Sud America e il fiume Nilo in Africa. Quando un fiume inonda regolarmente, i depositi overbank possono accumularsi a strati sulla pianura alluvionale anno dopo anno. Questi strati di sedimenti possono diventare spessi diversi metri.
Questo processo di stratificazione può creare argini naturali, costituiti da alte creste di sedimenti che si formano lungo la riva del fiume e impediscono le inondazioni. Lungo il fiume Song Hong in Vietnam, ad esempio, i depositi overbank hanno creato grandi argini naturali. Quando i livelli del fiume salgono su un argine naturale poi retrocedere, l’acqua delle altre piscine laterali permettendo sedimenti fini a stabilirsi. Questo è un altro tipo di deposito overbank, chiamato backswamp.
A volte le inondazioni erodono un argine, causando il fallimento dell’argine. L’acqua pesante del sedimento risultante si rompe e si deposita sulla pianura alluvionale in una grande forma a ventaglio, chiamata crepaccio. Gli spacchi di crepaccio sono spesso l’inizio di un nuovo ramo di un fiume, noto come canale di avulsione.
I depositi Overbank contengono una varietà di sostanze nutritive e materiali organici che supportano la crescita delle piante. Per questo motivo, le pianure alluvionali sono in genere fertili e ideali per l’agricoltura. Per questo motivo, molte antiche civiltà iniziarono sulle rive di fiumi stagionalmente allagati. In alcuni punti, il sedimento contiene anche metalli preziosi e pietre preziose. In effetti, la principale offerta mondiale di minerale di stagno si trova nei depositi overbank.
Quando gli esseri umani modificano gli ecosistemi fluviali, i cambiamenti possono interferire con il naturale processo di deposizione dei sedimenti. Ad esempio, le misure per ridurre le inondazioni, come la costruzione di dighe, possono avere un impatto negativo sugli habitat delle pianure alluvionali, riducendo la disponibilità di sedimenti ricchi di nutrienti che invece si accumulano nel canale. Allo stesso tempo, le attività umane possono erodere la pianura alluvionale, aumentando il carico di sedimenti all’interno del fiume, che può ridurre la qualità dell’acqua e danneggiare gli habitat acquatici.
Sfortunatamente, i fiumi di oggi e le corrispondenti acque di piena sono spesso contaminati da sostanze tossiche, tra cui pesticidi provenienti da terreni agricoli, prodotti chimici industriali, metalli pesanti e acque reflue non trattate. Queste sostanze possono essere dannose per le piante, gli animali e gli esseri umani che vivono e crescono dentro o vicino al fiume. Questi inquinanti possono anche danneggiare la vita marina quando l’acqua contaminata scorre nell’oceano. I fiumi possono naturalmente aiutare a rimuovere queste sostanze tossiche dall’acqua e conservarle come depositi overbank sulle pianure alluvionali.