Lavorare con sensori di temperatura e trasmettitori di temperatura può essere un processo complesso ma efficace. Per utilizzare entrambi questi strumenti in modo efficiente, è meglio essere istruiti e informati per capire le differenze, ma anche come lavorano insieme per misurare il cambiamento di temperatura.
Di seguito, spiegheremo la distinzione tra i due e il modo in cui si correlano tra loro per fornire misurazioni accurate della temperatura.
Sensore di temperatura
Un sensore di temperatura è un dispositivo che fornisce la misurazione della temperatura tramite un segnale elettrico. Il sensore è costituito da due metalli, che generano tensione elettrica o resistenza una volta che nota un cambiamento di temperatura. Per vedere di più su come funziona un sensore di temperatura, clicca qui.
Il sensore di temperatura svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento di una temperatura specifica all’interno di qualsiasi apparecchiatura utilizzata per produrre qualsiasi cosa, dalla medicina alla birra. Per produrre questi tipi di contenuti, l’accuratezza e la reattività della temperatura e del controllo della temperatura sono fondamentali per garantire che il prodotto finale sia perfetto.
I sensori di temperatura sono disponibili in diverse forme, che vengono utilizzate per diversi metodi di gestione della temperatura. I sensori di temperatura primaria
includono:
- Rilevatore di temperatura di resistenza (RTD)
L’RTD è noto come termometro a resistenza e misura la temperatura in base alla resistenza dell’elemento RTD con la temperatura. Il metallo può essere fatto di diversi materiali tra cui platino, nichel o rame. Tuttavia, il platino è il più preciso e quindi comporta un costo più elevato.
- Termocoppia
La termocoppia è un sensore costituito da due fili con due metalli diversi collegati in due punti. La tensione tra i due fili riflette il cambiamento di temperatura. Anche se la precisione può essere leggermente inferiore a un RTD, hanno la gamma di temperature più ampia da -200 °C a 1750 °C e sono generalmente più convenienti.
- Negativo Coefficiente di temperatura (NTC) termistore
Il termistore visualizza un cambiamento preciso, prevedibile e grande nell’alterazione di varie temperature. Con questo grande cambiamento, significa che le temperature si riflettono molto velocemente ma anche molto accuratamente. Con questa natura grande e veloce, il termistore NTC richiede la linearizzazione-quindi c’è qualche matematica coinvolta.
Per semplificare, un sensore di temperatura fa proprio questo, rileva la temperatura di qualsiasi contenuto che deve essere misurato, che si tratti di solidi, liquidi o gas.
Trasmettitori di temperatura
Il trasmettitore di temperatura è il dispositivo, che si collega al sensore di temperatura per trasmettere un segnale per scopi di monitoraggio e controllo.
Il sensore di temperatura è generalmente un sensore RTD, termistore o termocoppia (come menzionato sopra), che si interfaccerà con un display DCS, PLC, data logger o hardware.
Il ruolo del trasmettitore di temperatura è quello di isolare il segnale della temperatura, di filtrare qualsiasi rumore EMC e di amplificare e convertire il segnale del sensore di temperatura in un intervallo 4-20mA o 0-10V DC.
I trasmettitori di temperatura 4-20ma sono i più comuni quando si tratta di produzione in quanto la maggior parte delle apparecchiature industriali utilizzate è formattata per comunicare all’interno di questo intervallo di temperatura.
La temperatura del trasmettitore può essere ridimensionata all’interno del dispositivo per adattarsi alle esigenze dell’applicazione. In termini di indicatori di temperatura, il 4mA rappresenta -17.7°C-o 0 ° Fahrenheit e 20mA, che è la misura più alta, rappresenta 37.7° C-o 100 ° Fahrenheit.
Un trasmettitore di temperatura funziona attingendo la corrente dall’alimentatore DC remoto, collegato all’ingresso del sensore. Il segnale effettivo viene trasmesso come un cambiamento nell’alimentazione. Per collegare il trasmettitore di temperatura, sono necessari solo due fili di rame.
In parole povere, un trasmettitore di temperatura è uno strumento elettrico, che interfaccia il sensore di temperatura per isolare, amplificare, filtrare il rumore e convertire il segnale dal sensore per inviarlo al dispositivo di controllo. È uno strumento per aiutare a misurare e avvisare i cambiamenti di temperatura.
Quindi, quali sono i vantaggi dell’utilizzo di un trasmettitore di temperatura rispetto alle misurazioni più tradizionali?
- l’alimentazione CA non è necessario in una posizione remota, nel caso di funzionamento a due fili trasmettitore
- Elettrica rumore non è forte o potente con i due fili del trasmettitore
- Un trasmettitore di temperatura è più conveniente utilizzare, come i fili non sono costosi per ottenere
Ora possiamo vedere come entrambi i dispositivi funzionano, quali sono le differenze principali?
Le differenze tra il sensore e il trasmettitore
Conosciamo e comprendiamo le principali funzioni di un sensore di temperatura e di un trasmettitore di temperatura, quindi è chiaro vedere le differenze tra i due.
La differenza più evidente è che il sensore è il dispositivo che misura o rileva la temperatura fisica e la converte in unità misurabili di corrente elettrica, compresa la tensione o la resistenza. Mentre, il trasmettitore è il dispositivo collegato al sensore che lavora per convertire la temperatura misurata in un segnale in modo che possa essere visto, registrato e mantenuto.
Sebbene siano entrambi strumenti diversi, entrambi lavorano insieme e hanno un ruolo fondamentale nel garantire che le temperature accurate siano misurate e comunicate in modo che possano essere controllate.