Newspapers Fact Sheet

MORE FACT SHEETS: STATE OF THE NEWS MEDIA

I giornali sono una parte critica del panorama delle notizie americane, ma sono stati colpiti duramente mentre sempre più americani consumano notizie digitalmente. Le fortune finanziarie del settore e la base di abbonati sono in declino dalla metà degli anni 2000, ma il traffico del pubblico del loro sito Web ha ricominciato a crescere. Esplora i modelli e i dati longitudinali sui giornali statunitensi di seguito.

Audience

La circolazione totale stimata dei quotidiani statunitensi (stampa e digitale combinati) nel 2020 è stata di 24,3 milioni per il giorno feriale e di 25,8 milioni per la domenica, ciascuna in calo del 6% rispetto all’anno precedente – anche se con alcuni avvertimenti, come dettagliato di seguito e in un nuovo post decodificato.

Circolazione totale stimata di U. S. quotidiani

Anno Feriali domenica nei giorni Feriali (stimato) domenica (stimato)
1940 41,132,000 32,371,000
1945 48,384,000 39,860,000
1946 50,928,000 43,665,000
1947 51,673,000 45,151,000
1948 52,285,000 46,308,000
1949 52,846,000 46,399,000
1950 53,829,000 46,582,000
1951 54,018,000 46,279,000
1952 53,951,000 46,210,000
1953 54,472,000 45,949,000
1954 55,072,000 46,176,000
1955 56,147,000 46,448,000
1956 57,102,000 47,162,000
1957 57,805,000 47,044,000
1958 57,418,000 46,955,000
1959 58,300,000 47,848,000
1960 58,882,000 47,699,000
1961 59,261,000 48,216,000
1962 59,849,000 48,888,000
1963 58,905,000 46,830,000
1964 60,412,000 48,383,000
1965 60,358,000 48,600,000
1966 61,397,000 49,282,000
1967 61,561,000 49,224,000
1968 62,535,000 49,693,000
1969 62,060,000 49,675,000
1970 62,108,000 49,217,000
1971 62,231,000 49,665,000
1972 62,510,000 50,001,000
1973 63,147,000 51,717,000
1974 61,877,000 51,679,000
1975 60,655,000 51,096,000
1976 60,977,000 51,565,000
1977 61,495,000 52,429,000
1978 61,990,000 53,990,000
1979 62,223,000 54,380,000
1980 62,202,000 54,676,000
1981 61,431,000 55,180,000
1982 62,487,000 56,261,000
1983 62,645,000 56,747,000
1984 63,340,000 57,574,000
1985 62,766,000 58,826,000
1986 62,502,000 58,925,000
1987 62,826,000 60,112,000
1988 62,695,000 61,474,000
1989 62,649,000 62,008,000
1990 62,328,000 62,635,000
1991 60,687,000 62,068,000
1992 60,164,000 62,160,000
1993 59,812,000 62,566,000
1994 59,305,000 62,295,000
1995 58,193,000 61,229,000
1996 56,983,000 60,798,000
1997 56,728,000 60,486,000
1998 56,182,000 60,066,000
1999 55,979,000 59,894,000
2000 55,773,000 59,421,000
2001 55,578,000 59,090,000
2002 55,186,000 58,780,000
2003 55,185,000 58,495,000
2004 54,626,000 57,754,000
2005 53,345,000 55,270,000
2006 52,329,000 53,179,000
2007 50,742,000 51,246,000
2008 48,597,000 49,115,000
2009 45,653,000 46,164,000
2010
2011 44,421,000 48,510,000
2012 43,433,000 44,821,000
2013 40,712,000 43,292,000
2014 40,420,000 42,751,000
2015 37,711,860 40,955,458
2016 34,657,199 37,801,888
2017 30,948,419 33,971,695
2018 28,554,137 30,817,351
2019 25,952,584 27,389,866
2020 24,299,333 25,785,036

Pew Research Center

(Nota che l’Alleanza per l’Audit Media (AAM), la fonte di questa circolazione di dati e il gruppo che controlla la circolazione le cifre di molti dei più grandi giornali nordamericani e altre pubblicazioni, hanno cambiato il loro periodo di riferimento in 2020 da un periodo di tre mesi a un periodo di sei mesi. Pertanto, nel 2020, il confronto è tra la circolazione media dei tre mesi terminanti a settembre 2019 e i sei mesi terminanti a settembre 2020. Ulteriori dettagli su come viene calcolata la stima della circolazione sono disponibili nella nota metodologica seguente.)

All’interno di questa cifra di circolazione totale, la circolazione delle stampe nei giorni feriali è diminuita del 19% e la circolazione delle stampe domenicali è diminuita del 14%.

La circolazione digitale è più difficile da misurare. Utilizzando solo i dati AAM, si prevede che la circolazione digitale in 2020 sia aumentata bruscamente, con giorni feriali in aumento 27% e domenica in aumento 26%. Ma tre dei quotidiani a più alta circolazione negli Stati Uniti – Il New York Times, il Wall Street Journal e il Washington Post-negli ultimi anni non hanno riportato completamente la loro circolazione digitale ad AAM. Il Times e la Rivista forniscono dati sugli abbonamenti digitali in relazioni accessibili al pubblico, ma poiché questo non è lo stesso della circolazione e non può essere conteggiato secondo le stesse regole utilizzate da AAM, queste cifre prodotte indipendentemente non possono essere facilmente fuse con i dati AAM. Se queste cifre prodotte indipendentemente fossero incluse nei dati AAM sia nel 2019 che nel 2020, la circolazione digitale nei giorni feriali sarebbe aumentata ancora di più, del 38%.

Stimato giornale circolazione l’utilizzo di due diverse fonti di dati

Data AAM solo NYT/WSJ abbonamenti in più AAM
2016 34,657,199 34,657,199
2017 30,948,419 33,291,558
2018 28,554,137 32,961,320
2019 25,952,584 32,359,455
2020 24,299,333 35,644,533

Centro di ricerca Pew

L’aggiunta di queste cifre cambierebbe anche il quadro generale per la stampa combinata e la circolazione digitale. Negli anni precedenti, l’inclusione di questi numeri di abbonamento con i dati sulla circolazione AAM non avrebbe modificato il quadro generale della circolazione, poiché la circolazione totale sarebbe ancora diminuita. Nel 2020, tuttavia, includendo gli abbonati digitali del Times e del Journal inverte la tendenza: la circolazione totale nei giorni feriali aumenterebbe del 10%, non diminuirebbe del 6%, come è il caso quando si guarda rigorosamente ai dati AAM. Per confronto, il grafico sopra mostra la circolazione totale stimata nei giorni feriali utilizzando solo i dati AAM e quando i numeri degli abbonati digitali del Times e del Journal sono inclusi negli ultimi cinque anni. Per maggiori dettagli su come questo influenza le nostre stime e conclusioni, vedere questo post sul nostro blog Decoded.

i visitatori Unici del giornale siti web

Anno Media mensile di visitatori unici
Q4 2014 8,233,544
Q4 2015 9,709,071
Q4 2016 11,734,536
Q4 2017 11,527,744
Q4 2018 11,600,124
Q4 2019 12,149,197
Q4 2020 13,866,542

Pew Research Centro

Misurare il pubblico digitale per l’intera industria dei giornali è difficile dal momento che molti quotidiani non ricevono abbastanza traffico verso i loro siti Web per essere misurati da Comscore, la fonte di dati invocata qui. Pertanto, le cifre offerte sopra riflettono i primi 50 quotidiani statunitensi basati sulla circolazione. Nel quarto trimestre del 2020, c’era una media di 13,9 milioni di visitatori unici mensili (su tutti i dispositivi) per questi top 50 giornali. Questo è in aumento di 14% da 2019, che a sua volta era 5% superiore a 2018. (L’elenco dei primi 50 documenti si basa sulla circolazione domenicale, ma include il Wall Street Journal, che non riporta la circolazione domenicale ad AAM. Include anche il Washington Post e il New York Times, che fanno la top 50 anche se non riportano completamente la loro circolazione digitale ad AAM. Per maggiori dettagli e l’elenco completo dei giornali, vedere la nostra metodologia.)

Visita durata dei siti web dei giornali

Anno Minuti medi per visita
Q4 2014 2.59
Q4 2015 2.59
Q4 2016 2.45
Q4 2017 2.44
Q4 2018 2.32
Q4 2019 2.10
Q4 2020 1.82

Pew Research Center

la Media dei minuti per visita per la top 50 degli stati UNITI quotidiani, basato sulla circolazione, è un po ‘ meno di due minuti nel 4 ° trimestre del 2020. Questo è giù di circa 45 secondi da quando abbiamo iniziato a tracciare questo in Q4 2014.

Economia

Le entrate pubblicitarie totali stimate per l’industria dei giornali nel 2020 sono state di $8,8 miliardi, sulla base dell’analisi del Centro sui bilanci delle società di giornali quotate in borsa. Questo è in calo del 29% rispetto al 2019. Il fatturato totale stimato in circolazione è stato di $11,1 miliardi, rispetto a $11,0 miliardi nel 2019. Questo è il primo anno nei nostri dati che le entrate di circolazione sono state superiori alle entrate pubblicitarie.

Stimato pubblicità e la circolazione dei ricavi del settore quotidiani

Anno Pubblicità Circolazione Pubblicità (stimato) Circolazione (stimato)
1956 $3,223,000,000 $1,344,492,000
1957 $3,268,000,000 $1,373,464,000
1958 $3,176,000,000 $1,459,013,000
1959 $3,526,000,000 $1,549,576,000
1960 $3,681,000,000 $1,604,228,000
1961 $3,601,000,000 $1,684,319,000
1962 $3,659,000,000 $1,819,840,000
1963 $3,780,000,000 $1,901,820,000
1964 $4,120,000,000 $1,983,809,000
1965 $4,426,000,000 $2,023,090,000
1966 $4,865,000,000 $2,109,050,000
1967 $4,910,000,000 $2,180,242,000
1968 $5,232,000,000 $2,288,215,000
1969 $5,714,000,000 $2,425,446,000
1970 $5,704,000,000 $2,634,402,000
1971 $6,167,000,000 $2,833,320,000
1972 $6,939,000,000 $2,929,233,000
1973 $7,481,000,000 $3,037,820,000
1974 $7,842,000,000 $3,581,733,000
1975 $8,234,000,000 $3,921,515,000
1976 $9,618,000,000 $4,087,303,000
1977 $10,751,000,000 $4,310,236,000
1978 $12,213,000,000 $4,534,779,000
1979 $13,863,000,000 $4,950,542,000
1980 $14,794,000,000 $5,469,589,000
1981 $16,527,000,000 $6,206,141,000
1982 $17,694,000,000 $6,656,661,000
1983 $20,581,000,000 $7,044,098,000
1984 $23,522,000,000 $7,368,158,000
1985 $25,170,000,000 $7,659,297,000
1986 $26,990,000,000 $8,052,148,000
1987 $29,412,000,000 $8,399,032,000
1988 $31,197,000,000 $8,046,287,000
1989 $32,368,000,000 $8,370,324,000
1990 $32,280,000,000
1991 $30,349,000,000 $8,697,679,000
1992 $30,639,000,000 $9,163,534,000
1993 $31,869,000,000 $9,193,802,000
1994 $34,109,000,000 $9,443,217,000
1995 $36,092,000,000 $9,720,186,000
1996 $38,075,000,000 $9,969,240,000
1997 $41,330,000,000 $10,065,642,000
1998 $43,925,000,000 $10,266,955,000
1999 $46,289,000,000 $10,472,294,000
2000 $48,670,000,000 $10,540,643,000
2001 $44,305,000,000 $10,783,078,000
2002 $44,102,000,000 $11,025,896,000
2003 $46,156,000,000 $11,224,362,000
2004 $48,244,000,000 $10,988,651,000
2005 $49,435,000,000 $10,746,901,000
2006 $49,275,402,572 $10,548,344,000
2007 $45,375,000,000 $10,294,920,096
2008 $37,848,257,630 $10,086,956,940
2009 $27,564,000,000 $10,066,783,026
2010 $25,837,698,822 $10,049,360,689
2011 $27,078,473,864 $9,989,064,525
2012 $25,316,461,215 $10,448,561,493
2013 $23,587,097,435 $10,641,662,892
2014 $22,077,809,951 $10,744,324,061
2015 $20,362,238,293 $10,870,292,720
2016 $18,274,943,567 $10,910,460,499
2017 $16,476,453,084 $11,211,011,020
2018 $14,346,024,182 $10,995,341,920
2019 $12,450,469,802 $11,033,102,338
2020 $8,833,842,400 $11,091,733,928

Pew Research Center

Nel grafico di cui sopra, i dati del 2012 viene dal gruppo commerciale precedentemente noto come la Newspaper Association of America (NAA), ora conosciuta come News Media Alliance (NMA). I dati dal 2013 in poi si basano sull’analisi del Centro dei bilanci delle società di giornali statunitensi quotate in borsa, che nel 2020 erano cinque e rappresentavano più di 300 quotidiani statunitensi, dai grandi giornali nazionali ai quotidiani metropolitani di medie dimensioni e giornali locali. Dal 2013 in poi, la variazione percentuale anno su anno dei ricavi pubblicitari e diffusionali di queste società viene calcolata e quindi applicata ai totali dei ricavi dell’anno precedente, come riportato dalla NMA/NAA. Nel testare questo metodo, i cambiamenti dal 2006 al 2012 generalmente corrispondevano a quelli riportati dalla NMA/NAA; per maggiori dettagli, vedere il nostro rapporto 2016.

Quota di giornale pubblicità ricavi provenienti dalla pubblicità digitale

Anno Pubblicità ricavi provenienti dalla pubblicità digitale
2011 17%
2012 19%
2013 20%
2014 21%
2015 25%
2016 29%
2017 31%
2018 35%
2019 35%
2020 39%

Pew Research Center

la pubblicità Digitale pari al 39% del giornale introiti pubblicitari nel 2020, sulla base di questa analisi di negoziati pubblicamente giornale aziende. La quota si è attestata al 35% nel 2019 – ma al 17% nel 2011, il primo anno è stato possibile eseguire questa analisi.

Newsroom investment

Secondo i dati del Bureau of Labor Statistics’ Occupational Employment and Wage Statistics, 30.820 persone hanno lavorato come reporter, editori, fotografi o editori di film e video e operatori nel settore dei giornali in 2020. Questo è in calo del 12% rispetto al 2019 e del 57% rispetto al 2004. I salari medi per gli editori nel 2020 erano di circa $50.000, mentre per i giornalisti, la cifra era di circa $36.000.

Lavoro in redazioni di giornali

Anno Totale
2004 71,640
2005 72,600
2006 74,410
2007 73,810
2008 71,070
2009 60,770
2010 55,260
2011 54,050
2012 51,430
2013 48,920
2014 46,310
2015 44,120
2016 42,450
2017 39,210
2018 37,900
2019 34,950
2020 30,820

Pew Research Center

Anno Notizie gli analisti di,
giornalisti e
giornalisti
Editor Fotografi Televisione, video, e
fotocamera a pellicola operatori
e redattori
2012 $36,381 $52,114 $40,899 $53,955
2013 $36,384 $51,420 $42,271 $56,674
2014 $35,559 $50,290 $41,163 $55,927
2015 $35,399 $50,936 $41,769 $61,239
2016 $35,596 $51,981 $42,931 $58,518
2017 $36,093 $52,196 $42,006 $54,223
2018 $36,017 $50,830 $43,181 $50,706
2019 $35,579 $50,462 $43,658 $55,889
2020 $35,950 $50,010 $45,710 $53,730

Pew Research Center

Nota metodologica

In questa scheda, i dati di circolazione fino al 2014 provengono dall’Editore & Editore, che è stato pubblicato sul sito web della News Media Alliance (NMA), nota all’epoca come Newspaper Association of America (NAA). Da allora, l’NMA non fornisce più questi dati, quindi il Centro ha determinato il cambiamento anno su anno nella circolazione totale per quei quotidiani statunitensi che riferiscono all’Alliance for Audited Media e soddisfano determinati criteri. Questa variazione percentuale è stata poi applicata alla circolazione totale rispetto all’anno precedente – quindi l’uso del termine “circolazione totale stimata.”Questa tecnica viene utilizzata anche per creare le stime delle entrate, utilizzando i rendiconti finanziari delle società di giornali quotate in borsa come fonte di dati.

Per saperne di più

Questa scheda è stata compilata dal ricercatore senior Michael Barthel e dall’assistente di ricerca Kirsten Worden.

Leggi la metodologia.

Pew Research Center è una filiale del Pew Charitable Trusts, il suo principale finanziatore. Questo è l’ultimo rapporto dell’indagine in corso del Pew Research Center sullo stato delle notizie, dell’informazione e del giornalismo nell’era digitale, un programma di ricerca finanziato dal Pew Charitable Trusts, con il generoso sostegno della John S. e James L. Knight Foundation.

Trova esplorazioni più approfondite dei giornali statunitensi seguendo i link sottostanti:

  • Un terzo dei grandi giornali statunitensi ha subito licenziamenti in 2020, più che in 2019, May 21, 2021
  • Più di otto americani su dieci ricevono notizie dai dispositivi digitali, jan. 12, 2021
  • La recessione guidata dal coronavirus colpisce duramente i giornali mentre le notizie televisive prosperano, ottobre. 29, 2020
  • Quasi 2.800 società di giornali hanno ricevuto prestiti di protezione dello stipendio, e la maggior parte erano sotto $150K, ottobre. 29, 2020
  • Stati UNITI i giornali hanno perso metà dei loro dipendenti della redazione dal 2008, 20 aprile 2020
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