Le specie ittiche sono un insieme molto vario di animali acquatici adattati a vivere sott’acqua. Le principali caratteristiche condivise dalla maggior parte delle specie di pesci sono che vivono in acqua, respirano con le branchie, hanno squame e nuotano con le pinne. Una specie è la categoria biologica più specifica e si riferisce a un gruppo di animali simili che possono riprodursi l’uno con l’altro, ma non con altre specie. La maggior parte delle specie di pesci si è adattata a molti tipi di habitat acquatici e quindi può essere molto diversa l’una dall’altra. Una distinzione di base può essere fatta tra pesci d’acqua dolce e di acqua salata.
I pesci sono classificati come vertebrati, il che significa che hanno una spina dorsale o una colonna vertebrale. I vertebrati includono animali terrestri come uccelli, mammiferi, rettili e anfibi. I pesci sono infatti così diversi che ci sono più specie di pesci individuali rispetto a tutti gli altri vertebrati combinati. Il numero totale di specie è stato stimato in circa 20.000 o più.
Ci sono tre grandi tipi di gruppi di pesci che si sono evoluti lungo linee simili. Un gruppo è i pesci ossei, che comprende molte delle specie che la parola “pesce” di solito evoca. Questo gruppo comprende il pesce rosso, per esempio, e molti dei pesci sportivi d’acqua dolce, come spigola o pesce persico. Un altro gruppo è chiamato cartilagineo perché hanno scheletri di cartilagine invece di vere ossa, e questo gruppo include squali e razze. Un piccolo gruppo è classificato come senza mascella, e questo gruppo comprende il più primitivo di tutti i pesci, con la lampreda di essere un esempio.
I pesci ossei sono di gran lunga il più grande gruppo di specie. Le stime del loro numero vanno da circa 20.000-25.000 specie. I pesci cartilaginei sono composti da circa 600 specie. Il gruppo senza mascella ha forse 45 specie membri.
Le specie ittiche hanno le maggiori differenze di dimensioni tra qualsiasi gruppo di vertebrati. Il più grande, lo squalo balena, può pesare 20 tonnellate (18 tonnellate metriche) e crescere fino a circa 50 piedi (15 m), mentre il più piccolo è lungo meno di un pollice (1,5 cm). I pesci sono disponibili in una grande varietà di colori, e alcuni sono molto luminosi come quelli che si sono adattati alle barriere coralline colorate. Altri pesci potrebbero essere il colore opaco di un ruscello roccioso.
La differenza tra acqua dolce e acqua salata ha implicazioni molto importanti per la chimica biologica dei pesci. Pertanto, quasi tutte le specie ittiche vivono esclusivamente nell’una o nell’altra. Un’eccezione è il salmone, che trascorre la vita nell’oceano e ritorna in acqua dolce per deporre le uova. Alcune anguille d’acqua dolce invertono il processo.
Le prime specie di pesci apparvero quasi 500 milioni di anni fa, quindi la documentazione fossile contiene una vasta gamma di pesci preistorici. Un tipo di pesce, il celacanto, era conosciuto da una varietà di fossili e si pensava che si fosse estinto milioni di anni fa. Gli scienziati furono perciò molto sorpresi quando nel 1938 uno fu catturato nelle acque al largo del Sudafrica.