Whitepaper: Come è cambiata l’architettura nel tempo e come potrebbe apparire in futuro?
L’architettura è spesso guidata dal desiderio di risolvere i problemi. Dalla prima costruzione, che era necessaria per fornire sicurezza e riparo, agli esempi più recenti di abilità architettonica utilizzata per sfruttare lo spazio verticale, questo è un settore con un focus sulla progressione e sulla risoluzione dei problemi. Il modo in cui l’architettura è cambiata nel tempo fornisce una visione affascinante dello sviluppo della razza umana, dall’influenza dell’industria al progresso tecnologico. In questo white paper esamineremo alcune delle influenze chiave dell’architettura occidentale, concentrandosi sulla rivoluzione industriale, oltre ad analizzare alcuni degli stili architettonici più insoliti e iconici progetti di architettura europea.
Architettura occidentale – le influenze chiave
Molte persone tendono ad assumere che l’architettura come la conosciamo oggi inizi con le strutture di cui erano responsabili i Romani e gli antichi greci. Tuttavia, è iniziato molto prima di quello. Ci sono alcuni esempi di architettura preistorica – come Stonehenge – che mostrano come le persone preistoriche spostarono la terra e la pietra per creare strutture geometriche. L’età del bronzo, in particolare, avrebbe gettato le basi per la lavorazione dei metalli, che sarebbe stata un’enorme influenza sullo sviluppo architettonico. Questo periodo di tempo vide anche complesse fortificazioni, come nuraghi (torri rotonde) costruiti in luoghi come la Sardegna e tombe avanzate e tombe di questo periodo si possono trovare in tutta Europa.
Gli antichi Egizi
Probabilmente più famosi per le piramidi, gli antichi egizi guidarono l’architettura in avanti ad un ritmo considerevole durante il periodo 3,050 B. C. a 900 B. C. Le capacità ingegneristiche furono significativamente avanzate in questa era, permettendo agli egiziani di creare le loro famose strutture, che potevano raggiungere grandi altezze. Questi disegni raggiunto tale portata verticale a causa della vasta base piramidale che è stato progettato per sostenerli. Al di fuori delle piramidi gli egiziani erano rinomati per l’utilizzo di colonne strettamente posizionati in più numeri per sostenere le strutture, al contrario di archi portanti.
Gli antichi greci
Non c’è dubbio che l’architettura classica dell’antica Grecia abbia avuto un’enorme influenza sui costruttori e sugli ingegneri dei secoli successivi. La prima colonna dorica fu creata dai greci già nel 700 AC e fu utilizzata con grande effetto in alcuni degli edifici più iconici del tempo, come il Partenone di Atene. Intorno allo stesso tempo gli antichi greci sono stati anche pionieristico l’uso di tegole di argilla cotta. Come gli antichi egizi, gli antichi greci amavano usare l’architettura come un modo per dimostrare ricchezza e potere, specialmente quando si trattava di templi.
I Romani
In molti modi l’Impero romano prese ciò che gli egiziani e gli antichi greci avevano iniziato e si espanse considerevolmente su di esso. Questa era anche una civiltà che favoriva la costruzione di templi imponenti e molto dettagliati, ma questi differivano dai disegni greci, poiché erano spesso circolari. Molti degli edifici di cui i Romani erano responsabili erano altamente ornati e il loro uso del calcestruzzo fu l’inizio di una nuova era nella costruzione. Fu questo che permise ai Romani di essere così ambiziosi in termini di piani architettonici, incorporando caratteristiche progettuali, come archi e cupole. I Romani ampliarono anche la gamma di materiali utilizzati nella costruzione, dal marmo e roccia vulcanica ai mattoni incombusti rivestiti con stucco, che erano particolarmente caratteristici della precedente architettura romana. E ‘ stata questa civiltà che ha anche aperto la strada alla creazione di edifici pubblici, come bagni e teatri. Dobbiamo anche il concetto di urbanistica in gran parte agli sviluppi che hanno avuto luogo durante l’epoca romana.
527 – 1200
Lo stile architettonico si è evoluto in qualcosa di molto più grazioso attraverso il periodo bizantino e romanico. Fu durante 527-1200 che la maggior parte dell’architettura cominciò a usare mattoni invece di pietra, cambiando per sempre il modo in cui gli edifici sarebbero stati costruiti. Tetti a cupola e mosaici elaborati apparvero in molte costruzioni religiose. Gli edifici cristiani forniscono alcuni ottimi esempi dei modi in cui l’architettura occidentale stava cambiando, come le prime basiliche cristiane a Roma e, più tardi, la Basilica di Santa Sofia in Turchia. L’uso di archi a tutto sesto era uno stile architettonico particolarmente prominente durante questo periodo, specialmente nella costruzione di chiese e cattedrali.
Gotico
Il periodo gotico segnò un altro cambiamento nell’evoluzione dell’architettura con una costruzione caratterizzata da elementi che potevano sostenere edifici più alti ed elaborati. Contrafforti volanti, volte a costine e archi a sesto acuto significava che gli edifici potevano essere progettati per raggiungere molto più in alto senza sacrificare nulla allo stile. Trafori su pietra, così come elaborate vetrate, caratterizzano alcuni degli edifici più influenti del periodo gotico, tra cui la cattedrale di Notre Dame a Parigi.
Rivoluzione preindustriale
Tra il periodo gotico e l’arrivo della rivoluzione industriale ci furono una serie di stili architettonici chiave che fecero un grande impatto, tra cui Rococò, Rinascimento, barocco e neoclassicismo. Barocco e rococò, in particolare, ha aperto la strada all’uso di dettagli sontuosi e finiture non realmente visto prima nella progettazione architettonica. La Reggia di Versailles in Francia è un grande esempio della complessità e dell’opulenza di cui questo periodo è stato responsabile.
La Rivoluzione Industriale
Ciò che la Rivoluzione Industriale ha fatto è stato quello di dare vita a visioni architettoniche di altezza e forza che prima non potevano essere raggiunte a causa della mancanza dei materiali giusti. La disponibilità di massa di ferro e vetro significava che gli edifici potevano essere resi più alti da materiali molto più leggeri, e portici di vetro, coperture e cupole potevano essere aggiunti alla progettazione della costruzione.
Tecnologia
Negli ultimi anni la più grande influenza sull’architettura è stata la disponibilità di tecnologia, come la programmazione di computer e software. Ciò ha reso possibili progetti sempre più ambiziosi, dalle strutture ecologiche a quelle che sembrano sfidare la gravità. Nuovi metodi strutturali, come la cantilevering, sono diventati comuni e la costruzione oggi spesso coinvolge materiali innovativi e un’estetica insolita. L’attuale periodo dell’architettura è spesso chiamato “Neomodernismo” ed è caratterizzato dall’audacia e dall’eccentricità del design che è abilitata dal coinvolgimento della tecnologia come i computer. Il Museo Guggenheim di Frank Gehry a Bilbao, in Spagna, è un grande esempio.
Periodo chiave per l’architettura occidentale: la fine del 19 ° secolo
Come già notato, la rivoluzione industriale ha avuto un enorme impatto sull’architettura e l’evoluzione della sostanza costruttiva e dello stile al momento. A rigor di termini, la Rivoluzione industriale è diviso in Prima Rivoluzione industriale (metà del 18 ° secolo a circa 1830) e la Seconda Rivoluzione industriale (metà del 19 ° secolo fino all’inizio del 20 ° secolo). Fu durante questo periodo che un’intera gamma di nuovi materiali divenne disponibile per l’uso nel processo di costruzione, fornendo ad architetti e designer una vasta gamma di opzioni alternative per la creazione di edifici più versatili, funzionali, creativi e molto più alti di quelli che erano andati prima.
L’influenza della rivoluzione industriale
L’influenza principale durante questa epoca fu in termini di materiali da costruzione, sia quelli che potevano essere messi in edifici che quelli che potevano essere utilizzati per creare strumenti e attrezzature con cui ingegnerizzare la costruzione. Alcune delle principali modifiche alla nota durante questo periodo di tempo compreso:
- il passaggio da manuale a macchina guidata di produzione
- Aumento dell’uso dell’acqua e del vapore potenza
- L’inizio di fabbricazione di prodotti chimici
- L’uso di macchine utensili
L’importanza del ferro e del vetro
Il regno UNITO aveva già esistenti industria del ferro, ma, prima Della Rivoluzione Industriale, era piuttosto limitata. L’innovazione durante questo periodo ha rimosso molti degli ostacoli alla produzione di massa di ferro e questo doveva avere un impatto significativo sull’architettura del periodo – e del futuro. In particolare, ha reso possibile l’uso di telai in ferro nella costruzione. Marshall, Benyou, e mulino di Bage nello Shropshire è stato uno dei primi edifici ad essere costruito utilizzando una struttura in ferro. I telai in ferro non solo erano fatti per una costruzione più forte, ma erano anche molto più sicuri delle strutture in legno che sostituivano, che erano molto meno resistenti al fuoco. Anche la lavorazione del vetro si è evoluta durante la rivoluzione industriale con la creazione di lastre di vetro da parte dei fratelli Chance. La combinazione di ferro e lastra di vetro ha reso possibile un’intera gamma di costruzioni diverse, tra cui:
Conservatori
L’architettura che utilizza la lastra di vetro potrebbe ora essere più ambiziosa – la Palm House di Kew Gardens è un bell’esempio della nuova costruzione costruita durante questo periodo.
Serre e portici
Dalle serre botaniche ai grandi portici residenziali, il vetro e il ferro hanno reso possibili molte più opzioni creative. Entrambi i materiali hanno permesso un design più stravagante e dettagliato. La Borsa del carbone di Londra era un esempio particolarmente decorativo di ciò che si poteva fare con questi nuovi materiali, con balconi ornamentali in ferro e una delicata cupola di ferro e vetro.
Mercati e stazioni ferroviarie
Molti degli edifici più importanti dell’epoca avevano tetti orati e incredibili in ferro e vetro. Kings Cross St Pancras, per esempio, è stato progettato con archi in ferro battuto con una campata di 243 piedi. Le Halles Centrales di Victor Baltard a Parigi ricevettero un enorme ombrello di ferro e vetro sopra le bancarelle del mercato, sia per fornire protezione che ai fini del design.
Costruzione iconica
La Torre Eiffel era forse uno degli esempi più importanti di costruzione in ferro e vetro durante questo periodo. Costruito nel 1887-89 da Gustav Eiffel rimane una delle più famose illustrazioni di design innovativo fino ad oggi.
Studio: Decostruttivismo
Dopo la rivoluzione industriale le influenze architettoniche iniziarono a diversificarsi. La gamma di design abilitata dall’innovazione di quel tempo ha permesso la nascita di nuovi movimenti, molti dei quali hanno seriamente sfidato le idee su cosa dovrebbe essere la costruzione. Il decostruttivismo è stato un primo esempio di questo tipo di sviluppo, un movimento creato intorno all’idea di abbattere concetti consolidati di architettura derivati dalla ragione e dalla logica. I progressi compiuti alla fine del 19 ° secolo avevano dato a molti architetti la libertà di iniziare a pensare oltre ciò che la logica e la ragione offrivano in termini di costruzione.
La Teoria della decostruzione
Al centro del decostruttivismo c’è la Teoria della Decostruzione, che ha origine da un movimento filosofico del 20 ° secolo basato sull’idea che il significato delle parole, dei simboli ecc esiste solo a causa delle relazioni. Applicare questo modo di pensare significherebbe che il’ bene ‘esiste solo perché c’è il’ male’, per esempio. E che una sedia ha un significato solo per noi umani perché sappiamo che è una sedia. La Teoria della Decostruzione pone una costruzione fluida sull’idea di significato, cioè può cambiare, adattarsi ed essere influenzato da relazioni che sorgono altrove, come riferimenti culturali, età o sesso.
Applicandolo all’architettura
Secondo il pensiero decostruttivista, i simboli tradizionali dell’architettura assumono un significato diverso a seconda del loro contesto. Quindi, una colonna in stile dorico era vista come un simbolo molto maschile quando fu creata per la prima volta, mentre le colonne corinzie erano un’espressione femminile. Tuttavia, molti anni dopo che gli antichi greci li inventarono per la prima volta, entrambe le colonne si trasferirono in un significato molto più neutro. Questo si basa su una relazione stabilita attraverso la semiotica-lo studio della comunicazione non verbale, e il modo in cui otteniamo significato dai simboli
In pratica, questo ha permesso all’architettura decostruttivista di sfidare l’idea di cosa sia realmente un edificio. Di conseguenza è spesso molto lontano da quello che potrebbe essere considerato stile architettonico classico. Molti buoni esempi di architettura decostruttivista hanno curve incredibili o più angoli retti e linee rette che sfidano la gravità e la simmetria. Architetti che creano in stile decostruttivista, come Daniel Libeskind, Frank Gehry, Zaha Hadid, Peter Eisenman, spesso progettano edifici che hanno lo scopo di influenzare – o interagire con – i paesaggi che li circondano. In molti modi questa è la massima espressione dello sviluppo architettonico-ma semplicemente non sarebbe stato possibile senza le migliaia di anni di evoluzione della costruzione che ha avuto luogo prima.
Esempi di iconici progetti di architettura europea
Forse una delle intuizioni più convincenti sul modo in cui l’architettura si è evoluta – e dove probabilmente andrà in futuro – sono disponibili attraverso i progetti che si sono dimostrati i più influenti. L’Europa è stata un crogiolo di talenti architettonici e di design nel corso dei secoli, culla di stili come il Rinascimento e sede di gran parte dell’innovazione che ha reso l’architettura ciò che è oggi. Alcuni dei progetti di architettura più importanti d’Europa hanno anche influenzato lo sviluppo del design architettonico in altre località del mondo.
La Torre Eiffel, Francia
La costruzione iniziò sulla Torre Eiffel nel 1887. È stato creato per essere l’ingresso all’Esposizione Universale del 1889 e per celebrare il 100 ° anniversario della Rivoluzione francese. Al momento della sua costruzione ci sono state molte critiche al design, ma è diventato uno dei monumenti iconici della Francia. Oggi è la seconda struttura indipendente più alta della Francia dopo il Viadotto di Millau. La riverniciatura avviene ogni sette anni e richiede 60 tonnellate di vernice.
Sagrada Familia, Spagna
La cattedrale di Gaudi fu in realtà iniziata da un altro architetto – Francisco de Paula del Villar che si dimise dal progetto prima che Gaudi intervenisse. Questa struttura in stile liberty fu iniziata nel 1882 e parti di essa rimangono ancora oggi incompiute. Il lavoro che Gaudi ha fatto sull’edificio fa parte di un patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il 2.oltre 8 milioni di visitatori ogni anno ammirano i colori forti e i motivi gotici che definiscono il design della cattedrale.
Duomo di Firenze, Italia
Le origini della Cattedrale di Firenze risalgono alla fine del 13 ° secolo – oggi la cattedrale è ancora in ottime condizioni e ora la quarta più grande del mondo. Esso combina molti esempi di architettura gotica e rinascimentale, tra cui colonne ordinate e contrafforti volanti. La cupola è di particolare interesse per i visitatori, poiché è stata progettata nello stesso stile del Pantheon di Roma.
Palazzo di Versailles, Francia
Anche se Versailles aveva alcune origini abbastanza umili, grazie alla dedizione di Luigi XIV (che ha speso il 60% delle entrate della Francia su di esso al momento), divenne una grande dama dell’architettura francese. Versailles fu la principale residenza reale di Francia tra il 1682 e l’inizio della Rivoluzione francese nel 1789. È un esempio di architettura barocca al suo meglio e rimane una delle costruzioni più opulente d’Europa.
Acropoli di Atene, Grecia
Il lavoro sull’Acropoli fu iniziato nel v secolo AC, rendendo questo uno dei primi progetti architettonici iconici d’Europa. È un bell’esempio di stile di costruzione greco antico, in particolare gli ordini dorico, ionico e corinzio ed è stato creato come monumento alla dea Atena.
Castello di Neuschwanstein, Germania
L’ultimo castello da favola, le torrette e le torri del 19 ° secolo di Neuschwanstein hanno fornito l’ispirazione per il castello di Cenerentola di Walt Disney. Il romanticismo era sempre al centro del progetto di rinascita romanica dell’edificio, ma il re Ludovico II di Baviera intendeva anche che fosse un segno della sua ammirazione per il compositore Richard Wagner.
Colosseo, Italia
Se c’è un edificio che rappresenta l’ossessione romana per le colonne è il Colosseo. La struttura è definita dal suo uso iconico di colonne, che progrediscono da dorico al piano terra a ionico al piano successivo e poi corinzio. I lavori per il Colosseo iniziarono nel 72 d. C.e sebbene i terremoti e i ladri di pietre siano responsabili di un certo grado di rovina, rimane oggi un bell’esempio di architettura imperiale romana.
L’architettura è cambiata enormemente nel corso dei secoli, dai templi degli antichi greci al design decostruttivista di pionieri moderni come Zaha Hadid. Questa evoluzione fornisce un interessante segnale verso ciò che possiamo aspettarci dall’architettura in futuro.
In RG Group crediamo che l’evoluzione nell’architettura sia un processo continuo e siamo sempre desiderosi di rimanere al passo con gli sviluppi. Leggi il nostro blog o mettiti in contatto per discutere il tuo progetto oggi.