Hai la pace della mente? Sei in pace con il mondo, con gli altri e, soprattutto, con te stesso?
Oggi commemoriamo la Giornata Internazionale della Pace. E la pace, come ci è stato spesso detto, inizia dentro di noi. Un modo per raggiungere la pace interiore è attraverso la meditazione.
Tendiamo a pensare alla meditazione come una sorta di disciplina esoterica guidata da regole rigide come la corretta postura, posizione o respirazione. Ma la meditazione è semplicemente l’esercizio di calmare la mente per alcuni minuti per connettersi con il momento presente.
Il momento presente coinvolge tutto ciò che sta accadendo dentro di te e intorno a te, piacevole o spiacevole. E normalmente, reagiamo alle cose istintivamente ed emotivamente. Le esperienze e le situazioni di vita possono facilmente suscitarci rabbia, paura, tristezza o eccitazione.
La meditazione ti aiuta a diventare consapevole della tua realtà presente senza impegnarti emotivamente o reagire istintivamente. In uno stato di calma mentale ed emotiva, impari semplicemente ad osservare e riconoscere le cose come sono.
Senza che le emozioni e gli istinti si mettano in mezzo, impari a guardare le cose con più chiarezza. E con chiarezza, ottieni una prospettiva migliore sulla vita e sul mondo, su te stesso e sugli altri. Questo si traduce in modi concreti di trovare la pace interiore nella tua vita quotidiana.
1. Diventi meno sopraffatto dal dolore e da altre emozioni spiacevoli.
Come gestisci le emozioni spiacevoli? Sei un imbottigliatore, una chioccia, un evasore o un esplosivo?
Paura, tristezza, rimpianto, vergogna, rabbia. Tutte quelle emozioni preoccupanti possono privarci della nostra pace interiore. La meditazione può impedirci di essere facilmente sopraffatti da questi disturbi emotivi.
Possiamo trarre ispirazione da Gregory Stabile, un espatriato italiano che lavora come analista al Parlamento Europeo. Gregory ha recentemente attraversato una crisi che lo ha costretto ad affrontare questioni irrisolte del passato nella sua vita, in particolare i suoi problemi con la sua famiglia. Dice che la meditazione lo ha aiutato a trovare la pace interiore mostrandogli un modo sano di affrontare le sue emozioni, i suoi problemi e la sua vita in generale.
La meditazione ti insegna a sederti con le tue emozioni senza farsi prendere dal panico e senza giudizio. E così facendo, impari ad affrontarli e ad accettarli. L’accettazione ti mette in una posizione migliore per capirli. E comprendere queste emozioni può portare a importanti realizzazioni su noi stessi e sulla vita.
Il problema con la felicità e altre emozioni piacevoli è che non si impara molto da loro. Tutto quello che possono fare è farti sentire grande, ma in realtà non ti insegnano nulla.
Il dolore e le emozioni spiacevoli possono provocarti a fare domande. Perché sei arrabbiato? Qual è la causa di quella frustrazione
? Da dove viene questa tristezza? E facendo domande, inizi a cercare risposte. E
quelle risposte potrebbero portare a informazioni utili che ti aiuteranno a crescere e diventare una persona migliore.
L’espatriato italiano Gregory Stabile racconta come la meditazione abbia trasformato la sua crisi in un viaggio che cambia la vita
2. Si impara ad accettare la vita e il mondo come sono.
Quante volte al giorno ti lamenti? Quanto spesso si ottiene frustrato o deluso?
La pace interiore deriva dalla capacità di accettare cose che non possiamo cambiare e dalla volontà di lasciare andare le aspettative e abbracciare la realtà.
Ci sono molte cose, grandi e piccole, che possono facilmente sconvolgerci mentre andiamo avanti nella nostra giornata. Traffico orribile, quell’osservazione insensibile, il tempo terribile, lo chiami. Piagnucolare è solo un modo di trattare con loro.
La meditazione ti insegna un altro modo. Attraverso la pratica di disimpegnarsi o fare un passo indietro dalle situazioni, si impara a lasciare che le cose siano come sono. Nessuna richiesta, nessuna resistenza. Come spiega Gregory, la meditazione consiste nel saper rispettare invece di imporre i propri standard.
Possiamo solo sperare che la vita e il mondo miglioreranno man mano che invecchiamo. Ma se non lo fanno, possiamo sempre diventare più saggi, più forti e migliori nell’affrontare qualsiasi cosa ci venga in mente. Ci sono cose che non possiamo cambiare, ma possiamo sempre modificare i nostri atteggiamenti e le nostre prospettive.
Gregorio parla di essere in armonia con il mondo attraverso la meditazione
3. Si diventa più grato.
Quanto sei grato per le benedizioni che ti giungono? Ne sei a conoscenza?
Spesso è più facile ricordare quelle terribili esperienze e dimenticare quei tanti, piccoli momenti meravigliosi come la premura di un amico, la pazienza e la comprensione di un collega, o quei cinque minuti di sole a Bruxelles. Tutto quello che ricordi è la pioggia!
La meditazione ti aiuta a riconoscere ogni lato e aspetto della realtà. E nel caso in cui tu abbia dimenticato, la realtà include tutti quegli incidenti belli e stimolanti che spesso perdiamo o diamo per scontati perché siamo troppo concentrati sul negativo.
Secondo Laurent Horanyi che organizza meditazioni a piedi ogni mercoledì al Parc Léopold, la meditazione può aiutarci a diventare consapevoli delle molte benedizioni che abbiamo. Anche un semplice lavoro di routine come lavare i piatti può ricordare che hai mani capaci o che hai appena avuto un buon pasto o semplicemente, che sei vivo.
Il praticante di meditazione ambulante Laurent Horanyi spiega come la consapevolezza può portare alla gratitudine
4. Ti ricordi che il mondo non gira intorno a te.
Quanto è spesso il tuo ego? Quanto spesso si ottiene nel modo del vostro rapporto con gli altri?
Essere troppo pieni di noi stessi può impedirci di essere più sensibili e comprensivi verso i bisogni e la situazione degli altri. E non riuscire a capire gli altri causerà molto malcontento e frustrazione.
Con la meditazione, diventiamo in sintonia non solo con noi stessi e con i nostri problemi. Diventiamo anche più consapevoli di ciò che ci circonda e che include, soprattutto, le persone nella nostra vita.
Gregorio parla di lasciar andare l’ego attraverso la meditazione
5. Diventi più gentile e compassionevole con te stesso e con gli altri.
Quanto sei paziente e indulgente verso te stesso? Quanto siete pazienti e indulgenti verso gli altri?
Il modo in cui trattiamo noi stessi spesso si traduce nel modo in cui trattiamo gli altri. Se non perdoni verso te stesso, sarai più incline a non perdonare gli altri. Se sei benigno con te stesso, sarà più facile praticare la benignità verso gli altri. Puoi dare solo quello che hai.
La meditazione ti apre a un mondo di auto-consapevolezza e auto-comprensione. Quando capisci meglio te stesso, diventi meno giudicante e più compassionevole verso te stesso. E quando ti rendi conto che gli altri sono altrettanto umani e vulnerabili come te, allora impari ad estendere loro quella compassione.
Laurent parla di camminare meditazioni come un percorso per la pace interiore
Pratiche spirituali come la meditazione di solito non appello agli europei moderni rispetto alle culture orientali dove la spiritualità è considerata un modo di vita. La maggior parte degli europei tende ad essere sul lato razionale e pragmatico. Vengono, dopo tutto, dal continente che ha dato vita al razionalismo, al pragmatismo e alla logica.
Ma in un’epoca afflitta da questioni allarmanti come il crescente populismo, le intense divisioni politiche, il cambiamento climatico, il terrorismo e Donald Trump, forse un po ‘ di meditazione è ciò di cui gli europei hanno bisogno per prendere decisioni più premurose, riflessive e umane.
I benefici della meditazione non arriveranno durante la notte. Come la maggior parte delle cose, ci vorrà pratica. Ma se ognuno di noi provasse solo un po ‘ di meditazione ogni tanto, allora forse questo pazzo mondo diventerà un posto più pacifico per l’umanità.
Pace a tutti!